DIVINA TRAGEDIA

PUNTATA 1: OBLIO

DIEGO ALLELUIA

Un angelo caduto dal cielo, piombato nei più bassi meandri dell’esistenza, un tempo fu la stella del mattino ora era un cadavere in una pozza di fango, il quale unico crimine era stato ribellarsi ad un potere malvagio e avido; il suo nome era Lucifero, il più bello tra gli angeli che si ribellò al suo eterno fattore perché fu l’unico a vedere la verità che altri, accecati dal loro divino credo, non furono capaci di comprendere.

Egli combattè con forza ed onore, tuttavia il suo maestoso ventre fu squarciato dal grande Michele, il più forte tra gli angeli.

Era una pozza fredda e lurida, quella in cui giaceva senza respiro alcuno l’angelo caduto, sotto la terra e sotto le genti, in tale luogo il rancore e l’odio che si annidavano nella anima sua dannata crescevano e crescevano, finché la melma e il fango che lo coccolavano si cristallizzarono sul suo divino cadavere, dando vita alla leggenda della luna e del peccato originale, il quale sarebbe andato a tentare le generazioni future di uomini nati sulla desolata terra nei secoli a venire.