Può esistere l’amicizia tra un maschio e una femmina?

Elisa Cozzolino (4M), Chiara Nizzoli (4M) e Filippo Panciroli (4M)

Amicizia e amore — Vi siete mai chiesti se l’amicizia tra maschi e femmine esista? La risposta potrebbe sembrare ovvia, ma forse non lo è. Prima dovremmo capire meglio cosa sia l’amicizia. Già Cicerone tentò di dare una risposta a questa domanda nel suo dialogo De amicitia. Secondo il famoso oratore e filosofo romano l’amicizia tra due persone si stabilisce sulla base dell’affetto e della benevolenza. Tuttavia, anche l’amore richiede affetto, benevolenza, compassione. A un amico bisognerebbe mostrare affetto, benevolenza e compassione proprio come a una persona che ami. Quindi, cosa distingue l’amore dall’amicizia? Non pensiamo di poter risolvere questa questione facilmente una volta per tutte, però possiamo notare due differenze interessanti tra questi due generi di relazione.

L’amicizia è simmetrica, l’amore no — La prima differenza che possiamo notare tra l’amicizia e l’amore è che l’amicizia è una relazione simmetrica, mentre l’amore è una relazione asimmetrica. Spieghiamoci meglio. Se Gianni è sposato con Antonella, allora anche Antonella è sposata con Gianni. Se Marta sta conversando con Adelaide, allora anche Adelaide sta conversando con Marta. Questi sono due esempi di relazioni simmetriche, cioè relazioni per le quali se A intrattiene tale relazione con B, allora anche B la intrattiene con A. L’amicizia è una relazione di questo tipo. Se io pensassi di avere un amico e scoprissi che in realtà non è un vero amico, allora automaticamente anche io saprei di non essere suo amico. Quella che credevo essere un’amicizia, in realtà non lo era. La simmetria dell’amicizia è forse dovuta al fatto che si tratta di un rapporto di fiducia, di lealtà. In amore le cose possono andare diversamente. Se Jacopo è felice quando sta con Pippo Baudo, non è detto che anche Pippo Baudo sia felice quando sta con Jacopo. Se Belle rincorre Sébastien, non è detto che anche Sébastien rincorra Belle. Questi sono due esempi di relazioni asimmetriche, cioè relazioni per le quali se A intrattiene tale relazione con B, allora non è detto che anche B la intrattenga con A. L’amore è una relazione di questo tipo. A confermarcelo sono tanti esempi, anche presi dalla letteratura, di amori corrisposti e di amori non corrisposti. Un famoso esempio di amore corrisposto è quello tra Renzo e Lucia raccontato da Alessandro Manzoni nei Promessi sposi. In questo caso Renzo ama Lucia e Lucia ama Renzo. Un famoso esempio di amore non corrisposto, invece, è quello tra Orlando e Angelica tratto dall’Orlando innamorato di Matteo Maria Boiardo: Orlando ama Angelica ma Angelica non ama Orlando. Un altro esempio interessante è quello di Petrarca e Laura. Petrarca amava Laura, ma non è detto che Laura amasse Petrarca. In realtà non sappiamo con certezza se Laura abbia veramente amato Petrarca, ma comunque sappiamo con certezza che Petrarca ha amato Laura. Se Petrarca avesse scoperto che il suo amore per Laura non era corrisposto, allora non per questo il suo amore per Laura sarebbe svanito. Addirittura possiamo immaginare che Laura come persona in carne e ossa non sia esistita affatto, ma non per questo penseremmo che quello di Petrarca per Laura non sia stato vero amore. Quindi l’amore, a differenza dell’amicizia, può non essere ricambiato, corrisposto.

L’attrazione fisica nell’amore e nell’amicizia —  La seconda differenza che possiamo notare è come interviene diversamente l’attrazione fisica nell’amicizia piuttosto che nell’amore. Nel momento in cui in un rapporto tra due amici uno dei due comincia a sentire attrazione fisica verso l’altro, il rapporto subisce inevitabilmente un cambiamento. Se tale attrazione è ricambiata, il rapporto si trasforma tipicamente da amicizia ad amore. Se tale attrazione, invece, non è ricambiata, il rapporto d’amicizia può facilmente degenerare. Già il famoso filosofo greco Aristotele aveva sostenuto che una vera amicizia non possa fondarsi sull’interesse, sia economico sia fisico: «Coloro che amano a causa dell’utile amano a causa di ciò che è bene per loro, e quelli che amano per il piacere lo fanno per ciò che è piacevole per loro, e non in quanto l’amato è quello che è, ma in quanto è utile o piacevole. Per conseguenza, queste amicizie sono accidentali: infatti, non è in quanto è quello che è che l’amato è amato, ma in quanto procura un bene o un piacere. Per conseguenza, le amicizie di tale natura si dissolvono facilmente, perché gli amici non rimangono uguali a se stessi: se, infatti, uno non è più utile o piacevole, l’altro cessa di amarlo. E l’utile non è costante, ma è diverso di volta in volta. Quindi, svanito il motivo per cui erano amici, si dissolve anche l’amicizia, dal momento che l’amicizia sussiste in relazione a quei fini». (Aristotele, Etica Nicomachea, VIII, 1156a 14-24). Per questo motivo l’attrazione fisica può facilmente far degenerare un rapporto di amicizia.

L’attrazione fisica tra amici di sesso opposto per la scienza — Informandoci sull’argomento da un punto di vista scientifico, abbiamo trovato l’articolo Benefit or burden? Attraction in cross-sex friendship scritto da alcune studiose statunitensi. Tale articolo mostra che nelle relazioni d’amicizia tra un maschio e una femmina (cross-sex friendship) l’attrazione fisica coinvolge maggiormente la parte maschile che quella femminile e, inoltre, le amiche femmine più spesso non si accorgono di tale attrazione rispetto agli amici maschi. Per giungere a questa conclusione le autrici hanno condotto un rigoroso questionario a 180 coppie americane di amici di sesso opposto.

I risultati del nostro sondaggio — Abbiamo condotto un piccolo sondaggio anonimo e volontario per vedere se i risultati della ricerca americana del 2012 trovassero conferma anche su un campione diverso. Abbiamo chiesto a 37 studenti e 16 studentesse quanti amici stretti avessero di sesso opposto e per quanti di loro avessero provato attrazione fisica. Nell’analisi dei dati così ottenuti abbiamo tralasciato le risposte incoerenti (ad esempio, le risposte di coloro che hanno affermato di avere un numero di amici stretti di sesso opposto per i quali avevano provato attrazione fisica superiore a quello degli amici stretti di sesso opposto totali, cosa impossibile) e le risposte di coloro che si sono dichiarati attratti da persone dello stesso sesso, in quanto la nostra ricerca, così come quella dell’articolo, è limitata alle coppie di amici eterosessuali. Si tratta di un campione molto basso, quindi non molto significativo, ma troviamo comunque interessante che i risultati vadano nella stessa direzione tracciata dall’articolo delle studiose americane: l’attrazione è mediamente più frequente dalla parte maschile che da quella femminile. Precisamente, in media, i maschi del nostro campione hanno trovato fisicamente attraenti il 41% delle loro amiche strette, mentre per le femmine questo valore si abbassa al 28%.

L’amicizia tra un maschio e una femmina è più difficile — In conclusione, l’amicizia tra un maschio e una femmina può esistere, ma è resa più difficile dalla possibilità che insorga l’attrazione fisica. La scienza mostra che è più comune che insorga da parte dell’amico maschio che dell’amica femmina. Tale risultato ha trovato conferma nel nostro piccolo sondaggio.