OPS! Non ce l’abbiamo fatta…

SAMUELE MUROLO

All’inizio dell’anno scolastico 2021/2022 il professore di informatica, Federico Magliani, ci ha parlato delle Olimpiadi di Problem Solving riservate alle classi del biennio.

Agli inizi di dicembre abbiamo formato una squadra di quattro persone della classe 2I (liceo informatico-ingegneristico): Yuuki Spallanzani, il sottoscritto Samuele Murolo, il capitano Damiano Grasselli e Marco Comastri (in ordine come nella foto).

Ciò che ci ha spinti a partecipare a questo progetto è stata la volontà comune di metterci alla prova. 

Se anche tu vuoi partecipare a queste olimpiadi chiedi al tuo Professore di Informatica come fare per partecipare! 

Ma che cosa sono le Olimpiadi di Problem Solving?

Le Olimpiadi di Problem Solving, comunemente abbreviate in OPS, sono delle gare che richiedono competenze variegate (inerenti al mondo informatico): crittografia, grafi, knapsack, statistica, movimenti di un robot e pseudo-codice.

Ma come siamo arrivati ai Nazionali?

Come per ogni gara che si rispetti, bisogna allenarsi! Quindi, anche noi facevamo una serie di allenamenti prima di ogni prova: ci trovavamo virtualmente sulla nota piattaforma online Discord per svolgere alcune prove delle edizioni precedenti, pubblicate sul sito ufficiale delle OPS. Ci dividevamo in due gruppi ognuno dei quali specializzato in alcuni ambiti, in modo da ottimizzare tempo e risorse. 

Ci sono stati momenti di difficoltà?

La prima gara è stata per noi una delle più difficili, in quanto avevamo fatto una sola prova di allenamento e non sapevamo cosa aspettarci. Ne sono seguite ulteriori quattro, tra dicembre e maggio, le quali ci hanno portato non solo a classificarci primi a livello provinciale e secondi a livello regionale, ma anche di accedere alle finalissime e posizionarci diciassettesimi a livello nazionale.

A cosa ci è servito?

Questa esperienza ci ha permesso di maturare sotto molti aspetti: abbiamo imparato a suddividere ed a organizzare il lavoro, ad approfondire alcune competenze informatiche, a lavorare in gruppo e a comprendere che non sempre tutto va come previsto.

OPS! Non ce l’abbiamo fatta ad arrivare primi!