Cristian Alfano

Chi sono io?
Ammasso di ossa, carne e sangue.
Che cosa sono io? Persona, cosa, animale,essenza.
Sono carta,fragile e sottile,
penetrabile solo dalla luce.
Inchiostro è ciò che mi segna.
Vengo accartocciato e
strappato per poi essere
aperto e riutilizzato.
Ma come tutte le cose,
ogni piega ha la sua storia.
Sono fuoco che arde impetuoso
a cui è stato sottratto ossigeno.
Sono pianta, colorata come vita,
che viene calpestata prima ancora di sbocciare.
Sono un dannato privato di ali,
incatenato alla terra, a versare lacrime
cariche di desiderio.
I pensieri
scorrono impetuosi come un fiume in piena, e
quando prendono il sopravvento,
le lacrime sono l’unica cosa che
mi dan conforto.
Le emozioni sono così forti
che il cuore si frantuma e si ricompone
da sé.
Come quello che lega la morte
e la vita, il mio è un
amore impossibile.
Il mondo non
m’appartiene e io non appartengo
al mondo.
E mentre la mia anima vaga nell’oblio,
son qua a chiedermi: Chi sono io?